Picked by Nina, in collaborazione con il duo creativo Simple Flair, è un format virtuale, lanciato in un periodo storico speciale, volto a dimostrare che unicità non è sempre sinonimo di inaccessibilità.
Sulla scia del percorso già iniziato con Heritage - A Lifelong Collection, presentato in occasione di Fuorisalone Design City 2020, il progetto Picked by Nina propone pezzi realizzati in esclusiva per la Galleria Nilufar, in serie numerata e scelti con il preciso intento di rendere accessibile il design da collezione. Non è un caso quindi che il progetto si mostri interamente in forma digitale, grazie alla collaborazione con Simple Flair, per poter raggiungere quante più persone possibili e attrarre un audience “inatteso”, come quello dei più giovani appassionati di design.
L’accurata scelta curatoriale di Nina Yashar, fondatrice di Nilufar, porta a scoprire attraverso il progetto Picked by Nina, due importanti collezioni in anteprima assoluta, firmate da due figure emblematiche del design italiano ed internazionale: Gaetano Pesce e Andrea Branzi.
Di Gaetano Pesce viene presentato in esclusiva Travel Vase, vaso “da viaggio” in silicone, eseguito nel 2003 in 200 esemplari numerati per Nilufar. Questa serie rappresenta un messaggio forte e quanto mai azzeccato: in un momento storico che ci costringe all’immobilità, il tema del viaggio si carica di significato, trasformandosi in un’idea quasi onirica di evasione, di desiderio. Questo vaso, pensato per poter essere piegato e messo in valigia, diventa un simbolo, un talismano attraverso cui ricreare e rivivere, dovunque ci si trovi nel mondo, la nostra idea di casa, di “feel like home”. Un oggetto povero e di relativa originalità se si pensa ai soggetti tipici di Pesce, ma che trova valore e autenticità nella storia che intende raccontare.
Di Andrea Branzi viene invece presentata la serie limitata “ARCHITETTURA POVERA”, acqueforti/acquetinte originali con firma dell'artista, presentate nel 2011, sempre in esclusiva dalla galleria, a Palazzo Durini a Milano. I 50 esemplari di acqueforti qui selezionati rappresentano pollai, ovili e recinti agricoli, soggetti che tipicamente ritornano nell’immaginario di Branzi. Le opere rappresentano spazi che possiedono un carisma, un mistero, una sacralità laica. Lo stesso Branzi spiega che “negli smisurati spazi della globalizzazione questi luoghi definiscono una costellazione di esperienze locali, prive di funzione, di senso e anche (forse) di bellezza. Luoghi provvisori, che sono alla base inferiore dell’universo costruito. Sono una soglia elementare fatta di qualità semplici, ma proprio per questo difficili da ottenere”. Un invito a ritrovare i propri spazi, fatti di quelle qualità semplici che talvolta sono tanto desiderate quanto difficili da raggiungere.
“Ciascuno dei pezzi che ho scelto – spiega Nina Yashar - racconta una storia precisa, fa parte di me, della mia storia e della storia di Nilufar. Ogni opera è un unicum, prodotto in serie limitata, che aggiunge un tassello importante al mio percorso nel mondo del design, svela un incontro che ha generato uno scambio e quindi un progetto, un oggetto che diventa portatore di significato e che si traduce in un valore esclusivo e collezionabile.”
Picked by Nina è una chiara dichiarazione d’intenti, che attraverso l’accurata scelta curatoriale di Nina Yashar, entra nell’intimità delle nostre case e ci porta a scoprire e sognare oggetti meravigliosi e unici. Dal 2021, le collezioni saranno disponibili anche per l’acquisto sul nuovo sito Nilufar.
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