Lamborghini è da sempre nota anche per i colori delle proprie supersportive. Il fondatore stesso, Ferruccio Lamborghini, era consapevole che la clientela dell’azienda, composta da imprenditori e personalità di successo, desiderava personalizzare le proprie supersportive attingendo alla più ampia gamma cromatica possibile.
Dopo un prima periodo “vestito” con le tonalità delicate della 350 GT e della 400 GT, Lamborghini vide poi esplodere la sua incredibile varietà di cromie con la Miura del 1966: dal Verde Giallo realizzato su misura per la modella Twiggy, all’Arancio della prima delle molte Miura acquistate dallo Shah di Persia. Con la Countach degli anni Settanta i gusti dei clienti giunsero a una nuova fase nella loro evoluzione, passando attraverso gialli, rossi e verdi, fino alle psichedeliche sfumature del viola.
Ma è stata la nascita dello studio Ad Personam, reparto specializzato in colori e finiture, a sancire l’espansione più significativa della palette Lamborghini: inaugurato presso gli stabilimenti di Sant’Agata Bolognese nel 2016, offre ai clienti la possibilità di personalizzare esterni e interni con una serie pressoché infinita di combinazioni.
Che sia una Aventador, una Huracán o un Super SUV Urus, oggi le vetture Lamborghini sono inconfondibili tanto per il loro design e i colori che ne sottolineano le forme, quanto per il sound del loro motore, la loro maneggevolezza e le loro performance.
Urus ha da poco inaugurato un suo personale viaggio nel mondo del colore con il Model Year 2021, forte del successo riscosso con gli oltre 8.300 esemplari consegnati dal suo lancio. Perfetti per sottolineare lo stile inimitabile e le incredibili prestazioni del Super SUV Lamborghini, i nuovi esterni bicolore della collezione Pearl Capsule coniugano i tradizionali colori perlati ultra brillanti Lamborghini con tetto e dettagli in nero brillante e interni bicolore complementari.
Per celebrare il lancio della nuova Pearl Capsule, Lamborghini ha dato vita a un vero e proprio esperimento sociale che ha visto come protagonisti sei ospiti, a cui sono stati sottoposti i nuovi colori assieme a una serie di domande relative alla loro personalità. L’obiettivo finale? Individuare il legame che unisce personalità individuale e scelta di un colore.
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