BOOK :“Design“ IS POWER - Dark side - by F.Galli

Critical Conversation through Negotiation, Politics and Leadership
L’autore, accompagnato da accademici, studenti, professionisti e da ogni cittadino che riterrà interessante le tematica proposte, cercherà di "provocare" una riflessione sui contenuti del libro, sulle motivazioni e contraddizioni che permeano la sua visione del “design” inteso come atto di pensiero o di potenza critica più che di una elegante e produttiva mimesi progettuale. _______________________   Si parla spesso di nuova normalità, e di nuova progettualità, termine che lascia un amaro in bocca, una sorta di tautologica ridondanza, un tentativo di stabilizzare e di ritornare comprensibilmente allo status quo antecedente la comparsa di questa ANOMALIA. _____________________ Senza divagare su speculazioni relative alla natura dell’ anomalia, che ha scatenato derive preoccupanti , ognuna differente e espressione dei conflitti lantenti che l’ umanità stessa, le nazioni, la società, le imprese e organizzazioni , i nuclei familiare, gli individui aveva tentato di nascondere o di mimetizzare con artifici spesso più comunicativi e reputazioni, senza mai soffermarsi sulla natura stessa dei problemi; ogni anomalia , seguendo il suggerimento di Thomas Samuel Kuhn nel libro la struttura delle rivoluzioni scientifiche (1962), genera sempre uno o più conflitti che si mutano in un stato di guerra che è il passo primario al cambio di paradigma, alla costituzione di una potenziale nuova normalità o nuovo paradigma.   Seguendo pertanto questa rappresentazione uno stimolo di riflessione potrebbe essere se siamo davvero in grado come; ripetendo la scala al contrario; Individui, nuclei familiari, imprese e organizzazioni, società, nazioni, umanità, a confrontarci , gestire , negoziare e combattere in un contesto dove parola come conflitto e guerra sono gli scenari che antecedono una nuova normalità.   _________________________ Probabilmente sono solo speculazioni accademiche e sono sicuro che vedremo spesso proiezioni e propositivi messaggi come “andrà tutto bene “, cha ancora vediamo come cimeli su diversi balconi delle nostre abitazioni e delle nostre città, ma riscoprendo la nostra tradizione mi permetto di concludere con la frase di Publio Flavio Vegenzio Renato: “Si vis pacem para bellum ” ; se vuoi la pace , prepara la Guerra

 

Continua a leggere...
 

Programma

28 Lunedì
29 Martedì
30 Mercoledì
1 Giovedì
2 Venerdì
3 Sabato
4 Domenica
5 Lunedì
6 Martedì
17:00 - 18:30
Conferenza - Presentazione Libro - Conversazione / Azione con la città
7 Mercoledì
8 Giovedì
9 Venerdì
10 Sabato