CRAMUM presenta DEEP OVAL di Fulvio Morella al 1° Fuori Salone Digitale
All'interno della 1a edizione del Fuori Salone digitale dal 15 al 21 giugno Cramum presenta l'inedito progetto artistico Deep Oval di Fulvio Morella.
Fulvio Morella è stato selezionato perché la sua arte è riuscita a portare nella contemporaneità la tornitura del legno. Attraverso un'instancabile sperimentazione l'artista da anni è impegnato nella realizzazione di opere sempre più innovative al fine di scardinare non solo l'idea di tornitura intesa come tecnica per la realizzazione di oggetti di design "rustici", ma anche per superare il confine tra design e arte. Il fine dell'arte di Fulvio Morella non è del resto né arredare né apparire. Il fine è il creare qualcosa di diverso ... sempre di unico.
Quello che stupisce nel nuovo ciclo "Deep Oval" è come dietro a una perfetta essenziale armonia finale si possa nascondere una così complessa ricerca tecnica, che ha spinto anche questa volta l'artista a ideare, progettare e prodursi persino degli strumenti. Mesi di ricerca che trovano forma in un corpo, come sempre, molto limitato di opere uniche incentrate sulla forma dell'ovale e sull'indagine della profondità. Le opere arrivano immediatamente allo spettatore nella loro eleganza e disarmante linearità, complice la sinuosità delle forme e l'incavo ovale che rimanda all'uovo e a tutti i connessi significati archetipali. Solo le prime opere realizzate all'interno di questo ciclo presentano anche il retro tornito così che risultano essere di fatto uno sviluppo del progetto artistico precedente, Square the Circle. Al contrario le restanti opere di Deep Oval non hanno il retro tornito e assumono un'inedita dimensione scultorea, tattile e totemica, distaccandosi prepotentemente dall'oggetto "piatto": le opere sono parallelepipedi lignei con degli ovali torniti all'interno. Chiaro il riferimento, come lo stesso artista dichiara, all'oltre e alla spazialità raccontati dalle "attese" di Lucio Fontana. A enfatizzare la sensazione di profondità torna anche in alcune opere di questo ciclo l'impiego dell'illusione ottica data dall'accostamento alternato di due colori, propria dell'OP Art. Fulvio Morella dimostra così ancora una volta di riuscire a far proprie e applicare in modo originale ispirazioni e modi dell'arte contemporanea. Il risultato è un'affascinante rilettura della secolare arte della tornitura del legno in chiave artistica e minimalista.
